

- Dal 15 luglio al 25 luglio
- Dal 12 agosto al 22 agosto
- Dal 25 agosto al 4 settembre
2022
A PARTIRE DA: 4.200 €
ITINERARIO
Partenza con volo di linea per Entebbe. All’arrivo, previsto in serata, incontro con la guida e trasferimento in hotel a Kampala per il pernottamento. Cena libera.
Hotel Protea Skys / Lake Height.
Partenza al mattino di buon’ora verso il nord. Sosta allo Ziwa Rhino Sanctuary a circa 170 km da Kampala per un possibile incontro ravvicinato con i rinoceronti a piedi! Creato da pochi anni, oggi è la sede di un importante programma di “breeding” di rinoceronti bianchi, per poi poterli reintrodurre anche nei parchi nazionali. L’Uganda ospitava la sub-specie nordica del rinoceronte bianco e la sub-specie orientale del rinoceronte nero, tuttavia entrambi si estinsero durante gli anni di Idi Amin. Continuazione via Masindi fino al Murchison Falls National Park che coi suoi 3.840 kmq costituisce il parco più esteso del Paese. La riserva si trova ad un’altitudine compresa fra i 500 e i 1.290 m. ed è divisa in due dal Nilo Vittoria che l’attraversa da est ad ovest mentre va a gettarsi nel Lago Albert, prima di proseguire il proprio corso verso il Sudan e il Mediterraneo. Quando Sir Samuel Baker si trovò di fronte a questa incredibile esplosione d’acqua, ovvero le cascate più selvagge dell’intera lunghezza del Nilo Bianco (6.700 km circa), diede loro il nome Murchison Falls in onore dell’allora presidente della Royal Geographical Society britannica.
Pensione completa e pernottamento in lodge (Paraa Lodge).
Di primissima mattina partenza per un game drive all’alba nella zona settentrionale del parco. Possibilità di incontrare antilopi kobus, bufali, giraffe, elefanti, facoceri e, con un po’ di fortuna, anche predatori quali il leone e il leopardo. Rientro per alcune ore di piacevole relax nel meraviglioso ambiente del lodge e nel pomeriggio partenza per una delle escursioni più speciali del tour: l’uscita in barca lungo il Nilo verso le cascate. Oltre alla spettacolare e abbondante avifauna, molto probabili sono gli incontri con ippopotami, coccodrilli ed elefanti. Le cascate e il punto dove il fiume è costretto a passare attraverso una gola larga appena 6 metri prima del salto di 40 metri sono indubbiamente uno spettacolo incredibile.
Pensione completa e pernottamento in lodge (Paraa Lodge).
Nota bene: l’ordine delle attività potrebbe essere invertito
Partenza di primissima mattina per la foresta di Budongo, un’affascinante foresta tropicale, per il trekking alla ricerca degli scimpanzé nel loro habitat naturale. La foresta ospita anche altri primati come le scimmie colobo bianco e nero, dalla coda rossa, blu, cercopitechi e babbuini. L’attività è resa possibile da anni di lavoro preparatorio sul campo da parte dell’Istituto Internazionale Jane Goodal per la protezione degli scimpanzé e della foresta. Anche se vedere gli scimpanzé non è facilissimo, è quasi garantito il riuscire a sentirli. Gli alberi, alcuni alti ben 50-60 metri, offrono anche riparo e rifugio alle coloratissime farfalle e alla variegata avifauna. Pranzo al sacco o in ristorante.
Nel pomeriggio ci si reca presso l’Associazione Boomu Women Group o presso l’Associazione Kapega costituita da rangers guide che da anni lavorano nella foresta. In questo modo è possibile provare la cucina locale tipica del Paese, fare una visita guidata alla comunità locale per incontrare la popolazione. Proseguimento per il lodge.
L’ordine delle visite potrebbe essere invertito, a seconda delle disposizioni del parco.
Al mattino passeggiata naturalistica nella foresta di Bugoma, che con i suoi 410 km quadrati di estensione ospita scimpanzé e cercocebi ugandesi, scimmie endemiche della zona. Questa escursione contribuisce a sostenere l'Associazione per la conservazione della foresta di Bugoma, che ha l’obiettivo tra il resto di riforestare zone degradate e pattugliare la zona contro il taglio illegale di alberi, il mantenimento del vivaio di piante tropicali.
Si continua quindi verso sud nel parco del Queen Elisabeth, il secondo più esteso del Paese, inserito nella Rift Valley Albertina tra il lago Edward e il lago George. Bello il paesaggio che ci rende partecipi della vita dei villaggi e ci offre incredibili scorci della Great Rift Valley Occidentale: i campi di manioca e cotone, tabacco e patate, gli zebù al pascolo, le palme borassus centenarie, le vallate e gli altopiani, le verdi piantagioni di te’, … ecco l’Uganda profondo, quello delle campagne e dei villaggi attraversati da una lenta pista in laterite. Nel tardo pomeriggio arrivo al lodge.
Pensione completa e pernottamento in lodge.
Il parco, situato ad ovest della Rift valley, si estende su una superficie di ca 2.000 kmq ed è formato da una combinazione di diversi ecosistemi dove l’acqua è sicuramente l’elemento dominate; i due grandi laghi Edward e George, il canale di Kazinga ed una serie di bacini lacustri di origine vulcanica creano l’habitat ideale per una ricca fauna ed avifauna. Presto al mattino primo safari nel parco alla ricerca degli animali che lo popolano: tra gli altri antilopi kobo, bufali, elefanti, leoni, i rari leopardi. Rientro al lodge per pranzo.
Nel pomeriggio effettueremo un boat safari lungo il Kazinga Channel, che ci offrirà la possibilità di ammirare non solo un meraviglioso paesaggio ma anche grossi e sonnolenti ippopotami, grandi coccodrilli, bufali, antilopi e, soprattutto, un’eccezionale concentrazione di uccelli. Pensione completa e pernottamento in lodge (Mweya Lodge).
Si lascia il settore nord del parco in direzione sud, verso il settore di Ishasha, attraverso le estese savane che riservano sorprese nei paesaggi incantevoli e nel numero di animali, con mandrie di bufali, elefanti, antilopi topi e cobi ugandesi. La particolarità, tuttavia, è la possibilità di vedere i caratteristici leoni che si arrampicano sugli alberi di Ficus nelle ore calde della giornata, per riposarsi. Uno spettacolo eccezionale anche se non facile da trovarsi. Si prosegue verso il sud-ovest del paese, dove si trovano le foreste tropicali che ospitano la popolazione di gorilla di montagna. Raggiungeremo un’altitudine di circa 2300 metri nel cuore della foresta. La scelta dell’area in cui vedere i gorilla dipenderà dalla disponibilità dei permessi in quel determinato giorno. Arrivo nel Parco Nazionale di Bwindi per la cena e pernottamento in lodge. (Bwindi Engagi / Gorilla Safari / Nkluringo Bwindi)
Presto al mattino entriamo nella foresta di Bwindi per il trekking dei gorilla. Quest’attività comincia alle 8 del mattino dal quartier generale dell’UWA (Uganda Wildlife Authority), dove incontreremo le guide e i portatori. Il tempo impiegato e il terreno percorso per incontrare i gorilla varia a seconda dei movimenti di questi meravigliosi primati. Il brivido provocato dall’incontro con questi gentili giganti è una rara, movimentata ed eccitante avventura che ci lascerà un ricordo indelebile. Vegetariani, pacifici e amanti delle foreste umide, i gorilla vivono in famiglie composte da 8-20 individui comprendenti ognuna un maschio dominante – il famoso “silverback” -, alcune femmine adulte e vari piccoli. Il maschio dal dorso argentato può arrivare ad un peso di 250 chili e ad un’altezza di 1,70 m. Momento intenso, momento unico. Avremo con noi acqua a sufficienza e il pranzo al sacco. Una buona forma fisica è raccomandabile. Nel pomeriggio se rimane tempo a sufficienza organizziamo una camminata guidata nella comunità locale oppure un incontro con il personale del parco per approfondire il tema della conservazione dei gorilla di montagna. Cena e pernottamento in lodge.
Si prosegue verso il Parco nazionale del lago Mburo, situato nella regione dell’Ankole, la zona centrale dell’Uganda. Pranzo lungo il percorso. Nel pomeriggio safari fotografico all’interno del parco alla ricerca di tantissime specie di antipoli, bufali e zebre. Qui le paludi attirano animali più rari, come l’antilope sitatunga, ma anche ippopotami e coccodrilli.
In mattinata ultimo fotosafari nel parco e pranzo al lodge. Nel pomeriggio si parte in direzione Kampala con una breve sosta lungo la linea dell’Equatore e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia.
Per ragioni tecnico-operative e/o in funzione della disponibilità dei permessi gorilla, l'itinerario potrà essere invertito rispetto al descrittivo qui presentato.
APPROFONDIMENTI DI VIAGGIO
NATIONAL GEOGRAPHIC DIFFERENCE
- A guidare il tour c’è un Esperto Kel12 oltre che ranger e autisti locali
- Il tour è focalizzato sull’aspetto naturalistico dell’Uganda e offre il meglio dei parchi e delle riserve del Paese
- L'itinerario viene effettuato con mezzi 4X4 chiusi con tettuccio apribile. Per ogni passeggero è previsto un posto finestrino
- Il gruppo è composto da un massimo di 13 partecipanti
ESPERTI

GABRIELE FIORESE
- Dal 15 luglio 2022 al 25 luglio 2022
- Dal 12 agosto 2022 al 22 agosto 2022
- Dal 25 agosto 2022 al 4 settembre 2022
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